Descrizione
Ciò che vedi è una mosca, innocua, o persino affascinante nel vederla volare e aggrapparsi ai vetri, ma aspetta di vederla molto da vicino e tutto cambierà, non desidererai mai più vederla con una lente di ingrandimento. Proverai ribrezzo, ma allo stesso tempo tolleranza perché in un modo o nell’altro saranno sempre lì a svolazzarti per casa.
Ciò che vedi è una mosca, innocua, o persino affascinante nel vederla volare e aggrapparsi ai vetri, ma aspetta di vederla molto da vicino e tutto cambierà, non desidererai mai più vederla con una lente di ingrandimento. Proverai ribrezzo, ma allo stesso tempo tolleranza perché in un modo o nell’altro saranno sempre lì a svolazzarti per casa. Un incidente quasi mortale sconvolge la vita di due giovani: Sergio Salvini, donnaiolo e avvocato di successo, e Anna Terracini, una donna bellissima che lavora per diverse agenzie pubblicitarie. Lui tutto sommato se l’è cavata con pochi mesi di coma e qualche graffio. Anna, invece, ha subito ustioni di terzo grado su tutto il corpo. Niente più bellezza per lei, solo un viso sfigurato nascosto da un burqa e il rifiuto di qualsiasi specchio in casa. Pena e sensi di colpa presto faranno visita a Sergio, spingendolo a cercare Anna con ogni mezzo, ma dovrà fare i conti con la riluttanza di lei che lo reputa assoluto responsabile della causa dell’incidente. Due anime in pena le cui vite si intrecceranno portando in superficie alcuni lati oscuri della natura umana, dove la bellezza stereotipata è un orizzonte troppo lontano, nascosto, inaccessibile, e delle volte pericoloso.





